Le scarpe con tacchi a spillo sono di gran lunga le più femminili, un vero passe-partout per tutte le occasioni. Calzaveste vi propone parecchi modelli di calzature eleganti con il tacco alto nel suo shop online, da indossare nelle occasioni speciali e farvi sentire più belle e sexy! Ma le scarpe più amate dalle donne di ogni tempo, hanno una lunga storia che ora vi racconteremo.

Tacchi a spillo, la nascita e lo sviluppo

Tacchi alti blog Museo internazionale della calzatura di Vigevano

Questi tacchi hanno un'interessante storia, che vogliamo approfondire. La scarpa con tacco a spillo ha finora avuto due vite. La prima si riferisce al periodo degli anni ’50- ’60 del secolo scorso. Subito dopo la fine della seconda guerra mondiale, Christian Dior inventa il “new look”, costituito da abiti molto femminile sofisticati, che necessitavano di calzature adeguate. Viene pertanto ideato dai grandi stilisti dell’epoca un innovativo tacco esile e slanciato, che però pone un problema molto pratico: essendo in legno, a causa dell’esiguo diametro, si spezza facilmente. Il problema viene brillantemente risolto dai calzaturieri vigevanesi, che alla XVI Mostra Mercato Internazionale delle Calzature di Vigevano, nel gennaio 1953, presentano scarpe con tacco con la metà superiore in legno e la base d’appoggio in alluminio, molto più resistente. Le principali ditte cittadine, come L’Invitta di Re Marcello, Caimar, Erco, Aldrovandi e altri, con la collaborazione del modellista bolognese Luciano Volta, iniziano una produzione di alta qualità e grande quantità che viene ben presto conosciuta in tutto il mondo. Nel decennio ’50- ’60 in città vengono prodotti fino a 21 milioni di paia di scarpe all’anno, molte delle quali con tacco a spillo e quasi tutte destinate all’esportazione: Vigevano diventa la capitale mondiale della calzatura. In contemporanea questa grande produzione stimola tutto l’indotto legato al mondo della scarpa, in particolare l’industria meccano-calzaturiera, che ben presto assume rilievo internazionale. Alcuni marchi italiani e francesi in quegli anni si cimentano nelle calzature con tacco a spillo, determinandone il successo internazionale. Ricordiamo Salvatore Ferragamo a Firenze, che calza le dive di Hollywood, prima fra tutte Marilyn Monroe, e le donne più famose del pianeta, e poi Dal Co’ che a Roma diviene lo stilista preferito da celebrities e dive di Cinecittà, come la principessa Soraya e Brigitte Bardot. A Parigi i nomi di maggior rilievo sono Roger Vivier, disegnatore di Christian Dior ed il mitico Andrè Perugia. A Torino è Aldo Sacchetti, “il calzolaio delle dame”, a proporre modelli di elegantissima fattura.

 

 Tacchi a spillo, l'oblio e la rinascita

Nella seconda metà degli anni ’60 del ‘900 la scarpa con tacco a spillo vive un momento di declino. Molte sono le cause: la nascente moda della minigonna, che prevede l’uso di stivali, la contestazione studentesca e soprattutto la rivoluzione femminista che nega quei principi di seduzione e compiacimento che il tacco a spillo sembra incarnare. Questo parziale oblio dura fino agli inizi degli anni ’80, quando, morte o relegate in un angolo le forti ideologie degli anni precedenti, la moda recupera i vecchi principi di fascino, sfarzo e seduzione dei primis anni ’60. Anche le calzature ovviamente si adeguano, e rinasce con vigore il tacco a spillo. Tutte le più prestigiose case si adeguano alla nuova tendenza, che dura tutt’oggi con un sempre più marcato per le soluzioni estreme. Tacchi fino a 15 cm, decorazioni, linee slanciate, materiali avveniristici, tutto concorre a rendere sempre più il tacco a spillo un oggetto di desiderio per le donne e di feticismo per gli uomini. Famosi film come “Tacones lejanos” di Pedro Almodovar del 1991, la serie televisiva americana “Sex and the city”, o fortunate campagne pubblicitarie come quella Pirelli del 1994 con l’immagine di Carl Lewis ai blocchi di partenza con strepitose stiletto rosse, tutto ormai da anni concorre a fare della scarpa col tacco un simbolo, non solo un accessorio. Ogni grande marchio italiano o straniero si è cimentato in questa realizzazione: Gucci, Prada, Roger Vivier, Manolo Blahnik, Jimmi Choo, Cristian Dior, Louboutin, Louis Vuitton e molti altri. Persino Giorgio Armani, il teorico dell’assoluta eleganza dei tacchi bassi, quasi interamente coperti dai pantaloni dei suoi celebri tailleurs, ha inserito in collezione, principalmente nella linea da sera, modelli con tacco a spillo.

 

 Tacchi a spillo, le nostre proposte

Tra le nostre proposte abbiamo diverse scarpe con tacco a spillo iperfemminili e adatte a diverse occasioni, come la décolleté 1to3, in colore argentato o jeans, le prime per un look da sposa o cerimonia, le seconde per un abbigliamento meno formale. Sempre dello stesso brand suggeriamo queste décolleté pitonate spuntate con dettaglio gioiello. Oppure questo modello di tacchi con intreccio leopardato, disponibili nere o beige. Del brand Nacree proponiamo queste décolleté in vernice con plateau, nei colori classici nero, rosso o bianco. Infine la marca Pacomena produce queste scarpe in raso rosse spuntate.

Scegliete il modello di tacchi a spillo che fa per voi nel nostro fornitissimo shop online!

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